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benefici dei videogiochi

Benefici dei Videogiochi ed effetti positivi sulla persona

Gran parte del mondo accademico e scientifico afferma che i videogiochi, usati con cautela, possono apportare dei benefici alla salute fisica e mentale dei giocatori.

Ultimamente, inoltre, crescono gli studi che dimostrano che i videogiochi, secondo il tipo, possono stimolare e migliorare diverse abilità cognitive. In particolare, immaginazione e creatività, capacità di risoluzione dei problemi, velocità di elaborazione delle informazioni e capacità di coordinazione visuo-spaziale.

Per tale ragione, in diverse situazioni possono essere utilizzati anche per scopi didattici, educativi e per la “terapia digitale”.

 

Il coinvolgimento videoludico

La base dei benefici dei videogiochi poggia sul loro notevole pregio di coinvolgere i giocatori. Di motivarli intrinsecamente sia a continuarne l’uso sia ad impegnarsi pienamente per migliorare le proprie prestazioni.

Per generare questo coinvolgimento, un apposito game design viene arricchito di elementi adatti a questo scopo. Tra cui regole, sfide, feedback, premi, livelli di difficoltà.

La letteratura scientifica propone varie interpretazioni che starebbero alla base dei processi di coinvolgimento videoludico. Partono dalla ricerca di soddisfazione di precisi bisogni del giocatore. Come quello di sentirsi abile o esperto in un’attività, autonomo e determinante nelle scelte, relazionato e interattivo con gli altri.

 

Pertanto, questi promettenti benefici possono essere sfruttati introducendo il gaming in ambiti che venivano considerati estranei ad esso. Questo può avvenire mediante interventi come la gamification, definita anche CCI (Computerized Cognitive Interventions), una tecnica di training cognitivo. Consiste nell’applicare elementi e meccanismi videoludici per rendere coinvolgente un sistema non primariamente progettato per divertire e generare benefici motivazionali.

 

Altra prospettiva sono i serious games, uno specifico campo della gamification, costituiti da giochi progettati per scopi non primariamente ludici. Hanno contenuti educativi affiancati alla piacevolezza del gioco (come l’esercizio fisico, nel caso degli exergames).

 

Benefici dei videogiochi: le evidenze scientifiche

Il coinvolgimento videoludico può essere una soluzione innovativa e incoraggiante come supporto ad utenti ed esperti. Sia negli ambiti dell’healthcare sia in quelli dell’apprendimento e della didattica.

 

Benefici dei videogiochi sull’healthcare

In questo ambito i benefici possono essere diversi. Come accrescere la motivazione dei pazienti e dei soggetti a partecipare a test di studio. E anche accrescere le capacità e le competenze dei professionisti sanitari nonché le conoscenze degli studenti su disabilità e salute.

In generale, elementi come feedback, premi e ricompense in attività videoludiche, permettono di rendere avvincenti diversi protocolli clinici. Mantenendo quindi elevata l’adesione del paziente alle procedure da seguire.

Questi sistemi sono utilizzati per coinvolgere pazienti nell’esecuzione di test diagnostici o di esercizi terapeutico-riabilitativi ripetitivi e demotivanti. Sono impiegati anche per distrarre i pazienti dal dolore causato da patologie o interventi clinici. E anche per trattare disturbi d’ansia e fobie e il disturbo da stress post-traumatico.

Inoltre, i videogame possono esser proposti anche per incoraggiare attività motorie e cognitive. Possono servire a intrattenere persone anziane, con attività competitive a livello fisico e mentale. Nonché ad educare ad un appropriato stile di vita le persone con patologie croniche, come il diabete.

 

Se vuoi approfondire questo argomento abbiamo dedicato un articolo specifico ai videogiochi usati come terapia.

 

terapie videogiochi pazienti anziani
Iniziano a diffondersi le terapie per pazienti anziani supportate dai videogiochi

 

Benefici dei videogiochi sulla sfera cognitiva

Molte sperimentazioni hanno dimostrato effetti positivi dei videogiochi di tipo strategico nel potenziare percezione, memoria, attenzione e Funzione Esecutiva. Ne beneficia anche il problem solving, cioè la capacità di risolvere i problemi o di prendere decisioni rapidamente ed efficientemente.

Inoltre, l’utilizzo di appositi videogiochi può favorire il trattamento di disturbi come il disturbo di attenzione (ADHD).

 

Benefici dei videogiochi sui Processi Visivi

Diversi studi hanno evidenziato come i giochi elettronici abbiano benefici sul processo visivo. Infatti, possono migliorare la sensibilità al contrasto, ovvero la capacità di distinguere piccole differenze nei toni di grigio.

 

Inoltre, altre ricerche hanno dimostrato benefici sull’ambliopia, cioè la compromissione della funzione visiva di un occhio. La patologia migliora in molti dei giocatori testati. E torna alla normalità anche la visione stereoscopica, cioè la capacità di coordinare i due occhi per percepire la profondità.

 

Nei giochi d’azione si sviluppa maggiormente la visione periferica, che permette di intravedere ai margini dello schermo gli avversari.

 

Benefici dei videogiochi sulla Dislessia Evolutiva

Diverse ricerche hanno dimostrato che i videogiochi sono efficaci nella prevenzione e trattamento della Dislessia Evolutiva (Disturbo Specifico della Lettura). È un disturbo neurobiologico ereditario, che si rileva in bambini in età evolutiva. Interferisce notevolmente con l’apprendimento scolastico o con le attività quotidiane che richiedano capacità di lettura.

Attualmente i trattamenti si basano sul potenziamento fonologico, al fine di velocizzare e migliorare l’accuratezza della lettura.

 

Tuttavia, recenti ricerche evidenziano che nella dislessia è coinvolto il sistema attentivo. Perciò, alcuni studiosi propongono l’utilizzo di specifici videogiochi d’azione, gli Action Video Games (AVG) per la prevenzione e la riabilitazione. Una nuova alternativa al tradizionale modello fonologico, che migliora significativamente le abilità di lettura, anche giocando per sole 12 ore.

Inoltre, la riabilitazione tramite AVG è stata applicata anche su soggetti con Disturbo Specifico del Linguaggio (DSL). Un deficit neuropsicologico dello sviluppo, in cui la comunicazione si presenta impoverita, con frasi brevi e semplici. Si aggiungono scarsa costruzione sintattica e grammaticale, con difficoltà nel trovare le parole e nell’apprenderne di nuove.

È stato inoltre evidenziato che i bambini con DSL presentano anche un deficit di tipo attentivo, come nella Dislessia.

 

Benefici dei videogiochi sul benessere della persona

Succede un po’ a tutti di mettersi a giocare con un videogioco o un’app sul proprio smartphone per rilassarsi. O per liberare, anche brevemente, la mente da qualche pensiero negativo. Ecco che, dopo qualche minuto, si prova una sensazione di benessere e di ritrovata pace interiore.

È possibile o si tratta solo di una effimera illusione soggettiva? Forse no!

Infatti, da più parti viene sostenuta e sperimentata l’ipotesi che l’attività videoludica possa giovare a salute e benessere della persona.

L’Oxford Internet Institute ha testato la correlazione tra tempo trascorso a giocare con due titoli multiplayer e miglioramento dell’umore. I giochi erano adatti a tutte le età. È risultato che la quantità effettiva di tempo trascorso a giocare apporterebbe piccoli ma significativi effetti positivi al benessere mentale.

Il divertimento e la soddisfazione provata dai giocatori stimolano le sensazioni positive della sfera psicofisica. Migliorano pure l’autonomia, il senso di appartenenza al gruppo e la capacità di provare piacere divertendosi.

A sottolineare tutto ciò, i risultati di una ricerca condotta dall’Università RMIT di Melbourne. La ricerca ha dimostrato che i videogiochi aiutano il cervello a stimolare la produzione di endorfine. Si tratta di neurotrasmettitori prodotti naturalmente dal cervello che hanno effetto analgesico, antidepressivo e danno sensazione di piacere e benessere.

 

Inoltre, la pratica e l’uso dell’intelletto permettono di migliorare le performance di gioco. Questo aiuta a sviluppare e migliorare la propria autostima ogni volta che si raggiunge un obiettivo.

 

Altri studi pubblicati affermano che giocare ai videogiochi ridurrebbe lo stress fisico e mentale.

 

Una ricerca statunitense dimostra che i videogiochi con movimenti del corpo (Wii Fit, Just Dance), favoriscono il benessere fisico. Infatti favoriscono dimagrimento e tonificazione muscolare e migliorano la postura.

 

Tuttavia, questo nuovo scenario positivo per il mondo dei videogiochi è ancora da approfondire.

 

Benefici dei videogiochi sulla socializzazione

Una categoria che sta acquistando sempre più popolarità tra i giovani è quella dei giochi multiplayer. Con essi è possibile giocare contemporaneamente con altri giocatori, ovunque si trovino nel mondo. Tramite chat, o dal vivo con cuffie e microfono, utilizzando anche lingue diverse dalla propria.

Tutto ciò favorisce l’interazione sociale, la cooperazione, il senso di comunità. Ma anche la competizione e il miglioramento delle proprie abilità imparando da giocatori più esperti.

 

Uno studio pubblicato da una Società di Ricerca americana attesta come molti videogiochi aiutino a socializzare attraverso ampie comunità virtuali. Si sviluppano così buone capacità di cooperazione.

Infatti, con l’avvento dell’online nell’ambito video-ludico, il mondo virtuale si interseca con quello sociale. I videogiochi online consentono l’instaurazione di relazioni sociali anche tra persone molto distanti. La ricerca ha rilevato che le relazioni sociali sono fortemente correlate all’autopercezione del benessere. Ne consegue che i videogiochi online possono favorire il benessere, soprattutto in quelle persone con scarsa propensione alla socialità.

 

relazioni sociali videogiochi
I videogiochi, per il loro carattere divertente e coinvolgente, sono ottimi per coltivare ogni genere di relazione umana

 

Benefici dei videogiochi sull’apprendimento e sulla didattica

Altri aspetti positivi dei videogames sembrano legati all’apprendimento e alla didattica.

Infatti, è stato evidenziato come, diversamente dalle metodologie tradizionali, i videogiochi consentono ai giocatori di fare esperienza diretta dei contenuti. Questo perché li calano nel vivo degli avvenimenti e situazioni oggetto di studio.

Secondo varie ricerche, i bambini che utilizzano i videogiochi possono sviluppare abilità logiche e percettivo-motorie e apprendere le materie divertendosi. Per di più, l’apprendimento ludico è motivante e coinvolgente e genera il piacere di costruire la conoscenza in gruppo.

 

Imparare divertendosi sarebbe il metodo più semplice per raggiungere gli obiettivi prefissati.

 

Dalla letteratura è emerso che l’utilizzo dei videogiochi può incrementare le conoscenze linguistiche, matematiche e di lettura. Essi risultano inoltre un valido strumento di sostegno all’apprendimento per i bambini con disabilità, difficoltà attentive e impulsività.

 

Altri benefici dei videogiochi 

Anche sul piano del lavoro i videogiochi stanno diventando dei validi alleati.

È ormai risaputo che giocare ai videogames permette di sviluppare numerose capacità oggi molto ricercate dalle aziende. Ogni tipologia di videogioco è in grado di far sviluppare skills diverse. Ad esempio, abilità nel risolvere rapidamente ed efficacemente i problemi (Problem Solving) e nell’osservarli da diverse angolazioni (Pensiero Laterale). Ma anche nel costruire gruppi di lavoro coesi e collaborativi (Team Building).

 

Oggi sono ormai piuttosto diffusi anche gli edugames, giochi per il training, utilizzati in ambiti come quello universitario, aziendale, militare.

 

Tra l’altro, secondo gli studiosi, i videogiochi sarebbero utili anche come coadiuvante esperienziale nella vita reale. Le competenze apprese durante il gaming, infatti, possono essere trasferite dal gioco alla realtà. Assumono il ruolo di un vero e proprio meccanismo di apprendimento (es. simulatori di volo o di guida).

 

Conclusioni e consigli

Alla fine, possiamo affermare che la ricerca scientifica giunge a conclusioni particolarmente interessanti rispetto a quanto teorizzato in passato. In pratica sconfessa alcuni pregiudizi sui videogiochi e apre nuove prospettive per questo settore attuale e con potenzialità inesplorate.

Però, occorre tenere in considerazione che l’utilizzo dei videogiochi può influire sia a livello psichico che comportamentale. Per questo, devono essere usati adeguatamente. Bisogna evitarne l’abuso, cioè un utilizzo eccessivo, continuativo e sistematico. Non devono arrivare a condizionare la vita, le attività quotidiane e le relazioni, fino alla vera e propria dipendenza.

 

Quindi, non è lo strumento in sé ad essere nocivo, ma il suo inadeguato utilizzo!!

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