Sweech

Sweech-Logo
lucca comics

Lucca Comics & Games: un’esperienza imperdibile per tutti noi

A cavallo di novembre, la città di Lucca esprime come nessun’altra in Italia il mondo del comic e del gaming. Le sue strade fanno da incantevole cornice a questa autorevole fiera. In cinque giorni, il Lucca Comics & Games fonde storia dell’arte medievale, fumetti, monumenti storici e videogiochi. Il risultato non potrebbe che essere un magico scenario senza confini espressivi. Dove noi, i principali attori, rendiamo tangibile il mondo della fantasia. Dove i nostri sogni diventano realtà!

 

Torniamo indietro di qualche anno…

 

Le travagliate origini del Lucca Comics & Games

Il fumetto era agli inizi nel ’60. Veniva considerato solo un’espressione della sottocultura popolare. Però, il fenomeno era in rapida crescita e ci furono i primi saloni e le prime iniziative editoriali dedicati ai comics. Così, un gruppo di uomini di cultura e studiosi ebbero la geniale idea di inaugurare il primo Salone Internazionale del Fumetto. L’edizione si tenne a Bordighera, in Liguria, nel 1965. Non fu solo il primo in Italia, ma nel mondo. Infatti, il Salone Internazionale dei Comics superò le aspettative.

L’anno dopo gli organizzatori dovettero cambiare città per mancanza di ulteriori incentivi economici dispensati dal comune di Bordighera. Fu Lucca a rendersi disponibile per ospitare e finanziare il Salone. Ma nemmeno a Lucca mancarono tensioni tra la dirigenza con a capo Rinaldo Traini e il comune. Difatti, dal 1976 l’edizione divenne biennale, e quella del 1988 non si tenne per mancanza di fondi. Riaprì le porte al pubblico nell’autunno del 1990, due anni dopo, ma con una differenza: l’entrata in vigore del pagamento del biglietto d’ingresso. Il motivo era quello di alleggerire il carico economico sostenuto dalla città. Tuttavia, non fu sufficiente a restaurare una cordiale collaborazione.

 

La separazione definitiva e la nascita del Lucca Comics

Nonostante il successo dell’evento non mancarono disguidi dopo l’ultima edizione del Salone nel 1992, improntata per dare spazio alle recenti produzioni della Walt Disney. Poiché vi erano difficoltà, oltre a quelle economiche, ad accordarsi sull’impostazione della mostra, la rottura del rapporto di collaborazione fu definitiva nel 1994. Il Salone decise di trasferirsi a Roma, lasciando il posto ad una nuova manifestazione: il Lucca Comics. La cui prima edizione risale all’anno precedente, il 1993.

Solo nel 1995 questa nuova mostra aggiunse una parola al suo nome grazie all’avvento di giochi da tavolo e videogiochi su scala mondiale. Nasce il Lucca Comics & Games.

 

lucca comics and games
Sono moltissimi gli appassionati di fumetti, innamorati dei fantastici mondi raffigurati e degli stravaganti personaggi che li popolano

 

Il Lucca Comics & Games è un’eccellenza mondiale tutta italiana

Oggi è considerata la fiera più importante del settore in Italia e in Europa, seconda nel mondo. Anno dopo anno ha sbaragliato la concorrenza, e si è imposta sempre più. Basti pensare al numero di biglietti venduti nel 2022: poco meno di 320mila, record assoluto. Questi appassionati arrivano dai luoghi più lontani e inondando le vie di Lucca. Chi per essere parte di una delle community più unite, chi per mostrare i suoi cosplay, chi per mostrare le sue abilità artistiche e di gioco, e chi per tentare un salto importante nella propria carriera professionale.

Precisiamo che non è solo il numero di visitatori a renderlo il più importante della cultura pop in Occidente. Sono l’offerta culturale di alta qualità, la presenza di autorevoli persone riconosciute a livello internazionale e l’esposizione mediatica a completarne il quadro.

Sono all’incirca 30 mila m² di padiglioni dove il Lucca Comics & Games manifesta, anno dopo anno, tutta la sua grandiosità. Agli innumerevoli stand vi partecipano molte aziende influenti nel settore. Ci sono premiazioni, conversazioni con ospiti accreditati, mostre-mercato, presentazioni di nuovi progetti, nuove tecnologie per l’immersione in prima persona, divulgazioni ludico-culturali, racconti di storie di successo molto avvincenti, tornei di giochi e videogiochi e chi più ne ha più ne metta.

Al lettore risulterebbe confusionario un resoconto dettagliato della fiera. Quindi, noi di Sweech abbiamo optato per focalizzarci solo su un’area di interesse: il gaming.

Prima però, ricollegandoci a un nostro precedente articolo, non potevamo non menzionare l’impatto sociale del Lucca Comics & Games sulla città toscana.

 

Vi rimandiamo all’articolo sul Game Tourism, per chi fosse interessato ad approfondire.

 

I cinque giorni di Lucca

Per accogliere al meglio l’immenso flusso di appassionati, l’amministrazione comunale realizza un piano di gestione logistica straordinario. Le disposizioni comunali sono innumerevoli. Si passa dall’ampliamento e allestimento di nuovi parcheggi, alla chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. La polizia municipale offre disponibilità totale. L’intero organo poliziesco è incaricato di mantenere l’ordine della viabilità veicolare e pedonale. Inoltre, il trasporto pubblico locale viene rafforzato. Gli autobus hanno nuove percorrenze per raggiungere più facilmente i punti strategici della fiera.

Ogni singola attività commerciale riguardante la cultura pop, la ristorazione o l’alloggio raggiunge l’apice di incassi di tutto l’anno. I negozi aumentano il loro stock per “rispondere” alla domanda extra. Ci sono anche i temporary store: negozi a durata temporanea che prendono il posto di attività commerciali della città per offrire articoli a tema. Per quanto riguarda la ristorazione si possono solo immaginare le lunghe code di attesa per un panino al volo. Infine, se hai intenzione di pernottare a Lucca o dintorni ti consigliamo di prenotare il prima possibile. Abbiamo fatto una rapida ricerca su Booking.com per la prima settimana di novembre, e una stanza per due difficilmente la si trova a meno di 100 €.

Non è un caso che per gli italiani è la città più gettonata per la festività di Halloween. Lo rivela Holidu, portale di prenotazione case vacanza tra i più noti d’Europa, in una classifica del 2022.

Il Lucca Comics & Games rappresenta un’opportunità per tanti, come vedremo nei prossimi capitoli, soprattutto per i gamers.

 

Dove si trova la Cattedrale degli eSports? E cos’è?

Sono molti i monumenti storici adibiti per il Lucca Comics & Games. Nel presente capitolo ci concentreremo sull’Auditorium San Romano, sede dell’Italian Esports Open.

È una chiesa medievale del XIII secolo situata nel pieno centro di Lucca che, da sei anni, durante questo festival rappresenta il quartier generale degli eSports. Infatti, viene chiamata la eSports Cathedral. Nasce dall’idea di creare un luogo in cui i gamers possano incontrarsi, competere e condividere la loro passione per i videogiochi. Un luogo il cui cuore pulsante è il gaming e le sue competizioni.

 

Italian Esports Open: punto di riferimento nel panorama italiano

È un format organizzato da ProGaming Italia (PGI), azienda leader nel settore italiano degli eSports. L’evento è ricco di attività, match e approfondimenti per tutti i giocatori. È un’opportunità per incontrare i pro player e gli streamer più amati. Per vederli giocare, condividere il loro talento e magari scattare qualche foto ricordo insieme.

 

lucca comics and games
La chiesa di San Martino: durante i 5 giorni del Lucca Comics & Games queste strade sono inondate da fiumi di persone provenienti da tutto il mondo

 

Gli eSports nell’edizione 2022 del Lucca Comics & Games

L’Italian Esports Open dopo l’edizione del 2022 è stata consacrata come l’evento portante del gaming in Italia. Sono stati cinque giorni ad altissima intensità e spettacolo. Il primo, dedicato completamente al mondo dei Pokémon. Qui gli spettatori guardavano con nostalgia ed emozione il retrogaming dei primi titoli giocabili per poi lanciare uno sguardo sul futuro.

Il giorno dopo si è tenuta l’attesissima finale delle Baolo Championship Series. Uno degli eventi più competitivi di League of Legends che coinvolge i principali streamer della scena italiana. La sera stessa è stato anche possibile partecipare alla View Party ufficiale delle semifinali delle World Series 2022 di LoL.

Durante il terzo, invece, si sono disputate le finali del Lucca Baron Battle del Circuito Tormenta. Torneo che alle squadre vincitrici assegna punti per le competizioni ufficiali di LoL.

Lunedì 31 ottobre c’è stato il Rocket Rivals Lucca, dove diversi proplayer e streamer si sono combattuti in un’energica competizione 2 contro 2 su Rocket League.

Nell’ultimo giorno dell’evento si è giocato l’atto conclusivo del Circuito Tormenta di Valorant. Per poi concludere il tutto con uno spettacolare duello ad armi pari tra pro player e streamers.

 

Riot Games non si poteva perdere il Lucca Comics & Games

Anche Riot Games, azienda americana di giochi elettronici, ha partecipato al Lucca Comics & Games. Insieme a PGI ha organizzato e finanziato molti dei torni presenti all’Auditorium San Romano. Inoltre, ha avuto un proprio stand nell’ex Museo del Fumetto, dove ha soddisfatto le aspettative della propria community grazie a una serie di attività.

In primis, il coinvolgimento di cosplay dei personaggi preferiti di League of Legends e Valorant. Gli artisti del cosplay di fama internazionale svelarono i “trucchi” del mestiere in tre postazioni make-up dove i più fortunati tra il pubblico ebbero l’occasione di sedersi.

Poi una mostra-mercato di articoli noti e inediti, in cui gli appassionati poterono portarsi a casa deliziosi souvenir. E, per finire, uno stand allestito con riproduzioni molto convincenti del mondo di Runeterra dove i fan potevano immergersi in prima persona.

 

Qualsiasi fan dei videogames non può non partecipare al Lucca Comics & Games. Come abbiamo visto è una fiera di tale portata che il non prendervi parte lo si può considerare un’occasione persa. Anche un solo giorno dentro le mura di Lucca durante questo evento può regalare più di quanto ci si aspetti.

 

Sweech non vede l’ora della prossima edizione del 2023.

Noi ci saremo, e tu?

Lascia il tuo commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *