Se fino a qualche anno fa si sceglievano le mete turistiche in base alla loro storia, alla bellezza del paesaggio, alla suggestione o al desiderio di conoscere una cultura diversa dalla propria, oggi non è più così. Fattore sempre più importante sono i videogames. I gamers che diventano turisti e scelgono le proprie mete sulla base di questa passione, hanno un impatto sul settore davvero decisivo. Non solo come crescita economica, ma anche sulle innovazioni implementate in un mondo in continua evoluzione. Scopriamo insieme cos’è il Game Tourism…
Una piccola introduzione al Game Tourism
Come già detto il Game Tourism è una forma di turismo nata dall’entusiasmo dei fan dei videogiochi. Questi avventurieri intraprendono viaggi per visitare di persona luoghi o sperimentare eventi ed attrazioni legate ai loro giochi preferiti.
Sono diverse le forme di questa innovativa tipologia di turismo, i macro-gruppi sono tre:
Game-based tourism
Questa è la forma di turismo videoludico più curiosa. Ne hai mai sentito parlare? Gli appassionati visitano luoghi reali che sono stati rappresentati o hanno ispirato un gioco specifico. Sia per immedesimarsi quanto più possibile ai loro personaggi preferiti, sia per raggiungere ciò che la realtà virtuale non può. Per ora…
Event-based tourism
Rappresenta la fetta più grossa del Game Tourism. I viaggiatori partecipano a eventi legati ai giochi come fiere, convention o tornei per “incontrare” personaggi dei giochi e provare console di ogni generazione, dalle più antiquate alle più futuristiche. Non manca, infine, chi vuole dimostrare le proprie abilità con l’obiettivo di vincere i montepremi tanto ambiti e intrattenere il pubblico con partite mozzafiato.
Immersive tourism
I giocatori partecipano a esperienze immersive di gioco come le famose e molto intrattenenti Escape Room, i cui partecipanti affrontano una serie di enigmi per riconquistare la libertà. Invece, per gli appassionati delle recenti innovazioni tecnologiche, la “meta” più cercata è la realtà virtuale (VR).
Se invece sei interessato a sapere come VR e AR vengono utilizzati in medicina, puoi leggere il nostro articolo sull’argomento.
I numeri da capogiro del Game Tourism
Il game tourism è un settore in rapida crescita e ci sono molte statistiche e dati che ne evidenziano l’importanza. Questi dati dimostrano che il turismo videoludico sta coinvolgendo un numero sempre più crescente di persone:
- Secondo un rapporto di Research and Markets, il mercato globale dei viaggi legati ai videogiochi dovrebbe raggiungere i 45 miliardi di dollari entro il 2027, con un tasso di crescita composto annuo del 25%.
- Uno studio del World Travel Market mostra che il 67% dei viaggiatori giovani ha dichiarato di essere interessato ai viaggi legati ai videogiochi, e il 53% ha dichiarato di voler intraprendere un tale viaggio in futuro.
- Uno studio della NEC Corporation of America conferma che il 52% dei giovani americani sarebbe disposto a viaggiare per un’esperienza di gioco immersiva.
- Secondo un’analisi di Superdata Research, il mercato globale degli eSports ha generato 1,1 miliardi di dollari nel 2019, e si stima che abbia raggiunto gli 1,8 miliardi di dollari nel 2022.
I dati qui presentati, da noi ritenuti i più importanti, possono variare in base alla fonte, ma non c’è alcun dubbio della sua crescita costante. Il Gaming si espande a macchia d’olio, influenzando in maniera decisiva molti aspetti dell’economia globale, anche quelli apparentemente meno correlati.
Quali sono le principali mete? Vi proponiamo le più stravaganti
Le mete del Game Tourism variano a seconda degli interessi dei giocatori. La meta più in voga tra i fan dei giochi anime e manga è ovviamente Tokyo, in Giappone. Questa città propone molte attrazioni legate ai giochi come negozi di anime, sale giochi arcade, e il quartiere di Akihabara. Quest’ultimo rappresenta il più grande punto vendita di beni elettronici, anime e videogiochi al mondo.
Un’altra meta molto peculiare è Seoul, Corea del Sud: la città ospita rinomati tornei ed è la patria di una grossa schiera di player accaniti. Tutto questo attira ogni anno migliaia di fan degli eSports, in particolare di League of Legends e Starcraft.
Se invece sei fan di World of Warcraft ti suggeriamo di visitare Reykjavik, in Islanda. Questa terra, vista la peculiarità dei suoi paesaggi, è stata fonte di ispirazione per molte ambientazioni di giochi fantasy, tra cui appunto WoW. Cosa aspetti a partire?
Uno sguardo sui parchi a tema
La proliferazione dei parchi a tema legati ai videogiochi, in questa decade sarà netta in tutto il mondo. L’apertura ufficiale del Super Nintendo World, in Giappone, è prevista per le metà di febbraio di quest’anno. Ubisoft aprirà il suo centro di intrattenimento entro il 2025 in Francia, l’Ubisoft Entertainment Center. Se invece non sei amante dell’attesa, tieni in considerazione di visitare l’Universal’s Islands of Adventure a Orlando, negli USA.
Esperienze indimenticabili aspettano solo di essere vissute. Il divertimento è assicurato!
Vediamo ora i più importanti eventi del gaming
In tutto il mondo si svolgono molti eventi annuali che attirano centinaia di migliaia di giocatori, uno tra i fattori più incisivi del Game Tourism. Per iniziare citiamo l’Electronic Entertainment Expo (E3), una delle più grandi e prestigiose fiere di giochi al mondo, se non la più grande. Si tiene ogni anno a Los Angeles e ne prendono parte anche alcune delle più grandi aziende del settore. A seguire il Gamescom, la più grande e importante d’Europa, si tiene ogni anno a Colonia, in Germania. Questa imponente fiera vede la partecipazione di aziende di tutto il mondo. Infine, a titolo informativo, proponiamo il GDC (Game Developers Conference), una conferenza annuale di sviluppo di videogiochi che si tiene a San Francisco.
Giocatori da tutti gli angoli del globo viaggiano verso un’unica meta per conoscere altri compagni con gli stessi interessi, per condividere le proprie esperienze videoludiche e per essere parte di una grande famiglia. E se stai leggendo questo articolo ne sei parte anche tu. Ne siamo parte!
Anche l’Italia gioca un ruolo chiave grazie al Lucca Comics & Games
La più rinomata fiera del fumetto e dei giochi d’Europa (seconda al mondo dopo il Comiket di Tokyo) è il Lucca Comics & Games. Questa colossale fiera si tiene ogni anno a Lucca, tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre. Centinaia di migliaia di visitatori giungono entusiasti da tutto il mondo e inondano le strade della storica città di Lucca. Per comprendere l’importanza di questo evento basti considerare che la città ha una popolazione di quasi 90 mila abitanti, e nel 2022 sono stati venduti 320 mila biglietti!
Se non lo hai mai fatto prima, ma ora che hai letto il nostro articolo sei interessato anche tu a visitarlo, ti rimandiamo al sito ufficiale.
E i tornei? Che parte ricoprono nel Game Tourism?
Importantissima! Non poteva essere diversamente. Prevedono competizioni tenute annualmente ed i giocatori che vi partecipano sono moltissimi. I player coinvolti in queste competizioni spaziano tra tutti i livelli, dai giocatori amatoriali fino ai famosi pro player. Ognuno di loro con l’ambizione di vincere. Consapevoli che anche nella sconfitta, lo sconforto sarebbe minimo. Perché certi di portare a casa, così la vediamo noi di Sweech, aspetti molto più significativi. Prima di tutto, essere parte di una comunità con gli stessi interessi. Poi, lo sviluppo di abilità come la concentrazione e la collaborazione in squadra, anche sotto la pressione degli occhi di milioni di spettatori. La crescita professionale è una conseguenza garantita perché la loro partecipazione gli darà notorietà, indispensabile in questo mestiere.
Ma in fin dei conti, da dove è iniziato tutto? Dal divertimento e dallo svago. Sono questi i veri montepremi.
Ma quali sono i principali tornei di gaming al mondo?
Di tornei ce ne sono davvero tanti, vi riportiamo una piccola lista riguardante alcuni dei titoli più giocati:
- The International Dota 2 Championship
- League of Legends World Championship
- Fortnite World Cup
- Overwatch League Championship
- Call of Duty League Championship
- FIFA eWorld Cup
A tutti loro assistono dal vivo decine di migliaia di persone, e sarebbero molte, molte di più. Perché? Perché grazie alle piattaforme di streaming online, Twitch il principale, letteralmente milioni di persone possono guardare, e guardano, i loro maestri e idoli seduti nella loro postazione da gaming.
Se vuoi saperne di più sul mondo del eSports, leggi il nostro articolo a riguardo.
I possibili effetti benefici del Game Tourism sulla società
L’aspetto più evidente è la crescita economica di una regione attraverso l’aumento del turismo (come nel caso di Lucca) e degli investimenti nelle strutture e nelle attività legate ai videogames. In aggiunta, bisogna considerare lo sviluppo culturale perché le persone interessate a questo entusiasmante mondo visitano musei e partecipano ad eventi e mostre, contribuendo alla divulgazione e alla comprensione della cultura del Gaming. In un paese come l’Italia, in cui il turismo gioca un ruolo fondamentale grazie alla bellezza delle sue città e dei suoi paesaggi, potrebbe rappresentare una importante occasione di crescita.
Non dimentichiamo inoltre che è fonte di svago e divertimento per le persone di tutte le età regalando esperienze coinvolgenti e divertenti, come nei sopracitati parchi tematici.
L’Italia si fa notare ancora una volta
TuoMuseo realizza nella primavera del 2017 un videogioco mobile chiamato Father and Son interamente realizzato per un museo archeologico italiano, quello di Napoli. In meno di un anno il gioco ottiene quasi due milioni di download. Il 90% di questi, fuori dal Belpaese. Risultato? Entro la fine del 2017 il museo fece registrare il maggior numero di visitatori nella sua secolare storia!
Sono tante altre le storie che si potrebbero narrare, sia italiane che estere. Ma servirebbero solo a constatare l’influenza del Game Tourism nel settore terziario, e tutti gli aspetti positivi che ne derivano. Diciamo solo che, dai dati statistici citati a inizio articolo, supponiamo che il suo impatto sarà sempre più decisivo nella società del domani. Sarete voi, gamers del presente e del futuro, a renderlo possibile!
E se siete consapevoli che amici o parenti, giocatori come noi, non siano ancora al corrente di questa nuova tendenza globale, non esitate a parlargliene. La prossima vacanza potrebbe essere nelle catene montuose del Nepal, a cui si ispira Far Cry 4. O perché non in Egitto, rivivendo le avventure di Bayek in Assassin’s Creed: Origins?
Oppure ancora, i più capaci potrebbero scrivere la storia del gaming partecipando al The International Dota 2 Championship.
